2002-32 Nata in stazione

Ho trascorso un pomeriggio
A spiegare i colori ad un cieco.

Ad ogni parola
Il dubbio
Riguardo ciò di cui parlavo.

La verità
È che il bianco e nero,
semplici e distinti,
non esistono,
almeno
non nel mondo
che tocchiamo con mano.

Ora,
chiuso in un manicomio,
rinchiuso assieme ai folli,
ancora non comprendo:
è da una sola luce
che nascono i colori…

Sono le sfumature
a generare i colori…

Da un’unica luce
una miriade di colori…

E le stelle del cielo,
le stelle dello spazio infinito,
diffondono una luce
uguale dovunque.

Uguale per tutti.

 

[N. 32 – 2002]

Data di creazione : 28 novembre 2002

Testo pubblicato sulle pagine dei seguenti portali web :

  • www.scrivi.com
  • www.ewriters.it

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