Ed è il canto del creato
placido rifugio
a cullar sussurri
mentre anime in volo,
su deserti di noi stessi,
colorano silenzi complici
vitali
per annodare i confini
di cuori veleggianti
su mari troppo vasti,
su mari troppo vuoti.
In fondo chiedo solo
amore
e nel silenzio
di quel tuo canto lieve
trovo l’essenza su cui poggia
tutto il creato.
[N. 42 – 2007]
Data di creazione : 28 febbraio 2007