2008-35 Scorci di cosce nude

Scorci rubati
fugaci sguardi che sfuggono:
donne in saldo sulla strada,
sorrisi a pagamento,
baci proibiti dal sole morale.
E danzano, lo so, quando dal cielo piove
scrollandosi di dosso la vergogna
nell’alzare con mano innocente
la gonna al cliente minuzioso.
Pudicamente.

Sono scorci di donne sacrificate,
alcune rimangono,
altre svaniscono nel gioco eterno
della seduzione remunerata,
visioni di pelle nuda a buon mercato,
cosce svestite per adescare
in bella mostra sulla strada,
proprio ai margini di civili
centri colonizzati.

Scorrono ai margini
scorci di attimi svaniti
volti anonimi senza importanza
oggetti
di carne e silenzio.

 

[N. 35 – 2008]

Data di creazione : 17 agosto 2008

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