Me lo trascino sulle spalle
come il cadavere di un amico
caduto in guerra a colpi di lunedì.
Domando al vento silenzioso
quando finirà la battaglia del sonno e del caffè,
questo continuo arrancare verso una meta di tensioni
e prigionia,
con mandrie di cavalli scalpitanti in attesa
di quel sacro comando che infiamma.
[N. 02 – 2011]
Data di creazione : 24 gennaio 2011