E’ un eterno lamentarci di ciò che non cambia mai.
Treni fermi alla stazione
in attesa, forse,
di segnali da mondi alieni,
induzione di progetti e amore per un futuro altrui.
Si radica qui l’egoismo ipocrita
fango umano che ci frana adesso,
ignoranti paghi
del marciume che ci appartiene.
Una discarica infinita, fumante di fallimento;
ed è racchiusa qui la verità
del nostro presente
italiano.
Parliamo parliamo parliamo …
ma niente cambia mai per davvero.
[N. 13 – 2011]
Data di creazione : 28 settembre 2011