Abbracciando la solitudine
mi vesto di una seconda pelle
scolpita dal tocco di mille suoni,
intrisa del colore acre di luoghi e ricordi,
contrasto pungente di volti e affetti,
sfumatura di presente e vita immaginata,
suggestioni ipnotiche come firma del tempo avuto,
prova
di umana presenza dinnanzi all’eco di un riflesso
che non mi appartiene ancora.
[N. 15 – 2012]
Data di creazione : 25 maggio 2012