2016-01 Rallentarsi

Rallentare,
ferirsi per ritrovarsi,
riscoprire il cuore
la forza della debolezza.
Calmo,
muoversi a rilento,
niente eroismi
il gusto del tempo
del respiro ascoltato.
Niente viaggi su Marte
o stragi disumane,
nemmeno l’arena del calcio
o il frastuono del concerto.
Solo calma,
tempo piatto per qualche ora,
scoprirsi fragili
mentre scorrono immagini primordiali
corpi atletici a forza sollecitati
chimica dall’apparire
di eroismi immaginari.
Recuperare, come un uomo di ferro
dopo giorni di fatica silente
senza plausi né allori
la ripresa da una ferita
come in tempi antichi
quando tutto era precario
ma il sapore era tutt’altro
dei valori e dei pensieri
che muovevano la gente tutta.

 

[N. 1 – 2016]

Data di creazione : 20 marzo 2016

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