Ho visto la guerra
Con gli occhi del guerriero.
Ho visto la distruzione
e la morte
di molti attorno a me.
L’odore del sangue.
Il calore del fuoco.
Il boato dell’esplosione.
Quando mi hanno trovato
Ero come un bimbo impaurito
Prigioniero di un incubo
Che non stavo sognando.
Le mani alle orecchie,
Gli occhi colmi di lacrime;
rannicchiato a terra,
nascondendomi dal mondo,
ho cullato il mio cuore
pensando alla vita.
Mi hai chiamato
E ho urlato a squarcia gola
“Mamma, portami via!”
Non sono morto,
e non posso dimenticare
ma la cicatrice sul cuore
“per sempre”
mi sussurra
“hai veduto l’inferno.”
[N. 35– 2001]
Data di creazione : 20 settembre 2001
Testo pubblicato sulle pagine dei seguenti portali web :
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