Nell’infinito spazio di un momento
l’incoscienza
della creazione.
Da mille sofferenze e bruciature
ecco apparire la vita.
Un arcobaleno
di mille suoni
e mille colori.
E poi la calma
l’armonia
e una pace sincera.
Non importa il resto:
tu sei te stesso,
libero e vero.
Sei rinato
e vivi un istante appena.
La creazione
è l’ebbrezza di una vita
che si rinnova
e si ritrova a contemplarsi
nello specchio increspato del tempo.
Dura un istante,
o poco più,
e poi dimentichi
di aver stretto tra le mani
quel magico segreto
che è il senso della vita.
[N. 68– 2001]
Data di creazione : 13 ottobre 2001