2017-10 Prospettiva

Sembrava una moltitudine
ma ora, osservandoli meglio al sole,
noto che sono solo anime grasse
pesanti ed espanse
che gridano dolore e vendetta.
Spostandomi appena
da qui sembrano ancora di meno,
importanti, certo,
ma se sposti il collo di qualche grado appena
noterai pure le foreste in fiamme
le voragini del terremoto
e quella cisterna esplosa nel mercato.
Sono solo inferiori.
Gli stessi che poi naufragano qui
e noi nemmeno capiamo
il senso del loro vagare
del loro rischiare lontano da casa.
Tutto accade mentre guardiamo altrove
da un piedistallo di fortuna
la testa spostata da mani altrui.
E ci preoccupiamo tanto di uomini barbuti
mentre mangiamo veleno dal piatto
chiusi in casa dal coprifuoco ambientale.
Anche i viaggi su Marte hanno un sapore diverso
se penso a chi potrei avere a bordo,
se penso a quella diagnosi
che mi toglie il sonno,
se penso a quanto sotto
ho seppellito la testa
ignaro di tutto
ignaro del mondo.

 

[N. 10 – 2017]

Data di creazione : 01 novembre 2017

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