2015-07 L’anello debole

La critica facile:
anatema e
disprezzo.
Veloci schegge verbali
scandali reali.

Deplorevole visione
di realtà ignorate,
storie vendute.

La critica facile
la condanna popolare
nell’osservare e ascoltare.
La catena è ormai rotta
Deplorevole
cedimento strutturale.

Ma non contano i pesi.
Nemmeno la si vede
quella ruggine marcia.
Anche il padrone pare adesso un fantasma,
ignaro
Di leve maledette e folli torsioni.

Guardate bene invece!
Osservate il dito,
la voce della condanna:
è di quella frattura,
soltanto sua,
il peccato originale.
L’anello debole e vergognoso.
Sputi a ragione
e poi urla e fragore.

Ma tutto il resto non conta.
La critica facile
Polverone colorato
Mentre il dito rivela
Schegge metalliche a terra
e pubblico sdegno.

Alle spalle intanto
La catena torna dov’era
Monca
Ma carica ancora.

E oscilla, e scricchiola,
sorridono anche,
predicano
che tutto va bene.

 

[N. 07 – 2015]

Data di creazione : 13 settembre 2015

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