Certe volte la natura fa spavento,
come le parole che potrei dire ma trattengo,
voce tempesta che sconquassa,
che ferisce chi vede fino a un palmo dal naso,
convinto sempre
che le Americhe siano Indie,
o che cambia il civico appeso all’uscio del suo pensiero.
Pioggia, pioggia che scende,
che lava e distrugge,
pioggia carnefice
come le conseguenze dell’ego,
quando
chiusi su noi stessi
notiamo a malapena l’ombra che creiamo.
[N. 11 – 2018]
Data di creazione : 29 ottobre 2018