2005-69 L’uomo immortale

L’uomo immortale
è un uomo finito:
non ha senso alcuno
il trascorrere del tempo.

Bruciano in fretta
tutti gli entusiasmi
e trova spazio nel domani
la costruzione di ogni sogno.

Non ha senso affannarsi
correre
sforzarsi
a che fine adoperarsi
perché durino i legami?

L’uomo immortale
tiene il tempo al guinzaglio
tutto può esser fatto
ogni cosa
vista e vissuta

L’attenzione per il mondo
diverrebbe una condanna
strada pericolosa
per una comoda indolenza

L’uomo immortale
dannato eternamente
incapace di giungere
ad una labile
reale
conoscenza di sé.

 

[N. 69 – 2005]

Data di creazione : 12 dicembre 2005

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